Fondazione Bracco sostiene le Olimpiadi di Fisica 2023, che si terranno per la prima volta in Italia, presso l’Università Statale di Milano, dal 12 al 16 maggio 2023. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Italiana Studenti di Fisica (AISF), che si pone l’obiettivo di creare una comunità per divulgare questa disciplina scientifica.
In tale importante cornice, saremo presenti con Mind the Stem Gap, il Manifesto che sostiene l’accesso femminile alle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), superando gli stereotipi di genere e che permette di realizzare gli obiettivi del bando Together di Regione Lombardia.
Le Olimpiadi riuniranno complessivamente a Milano 250 studenti di fisica triennali, magistrali e di dottorato provenienti da ogni angolo del globo, con competizioni e un ricco programma di importanti attività, approfondimenti e incontri con esperti, come Didier Queloz, Nobel per la fisica, il Prof. Tiziano Camporesi, che con le sue ricerche ha contribuito alla scoperta del Bosone di Higgs, la Prof.ssa Claudia Pasquero, che tratterà di cambiamenti climatici, il Prof. Marco Liscidini, fellow di Optica e tanti altri. Inoltre alla cerimonia di inaugurazione di venerdì 12 maggio parteciperà la Dott.ssa Sonia Colombo Serra, fisica, ricercatrice del Gruppo Bracco.
Tra gli appuntamenti segnaliamo in particolare la conferenza aperta al pubblico con tre fisici ed esperti di fama internazionale, che si terrà sabato 13 maggio, dalle 9:00 alle 13:30, presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Interverranno:
- Alessandro Curioni, vicepresidente IBM Europa e direttore del laboratorio di ricerca IBM di Zurigo,
- Federico Faggin, padre del primo microprocessore al mondo, e
- Paolo Milani, professore ordinario di Fisica della Materia presso l'Università degli Studi di Milano, che riveleranno come sia sottile il confine che separa ricerca e tecnologia.
L’ingresso sarà gratuito previa iscrizione al seguente link.
Scopri il programma delle singole giornate qui: programma.
“La scienza e la tecnologia stanno profondamente cambiando il nostro mondo ed è importante assicurarsi che tali cambiamenti avvengano nella giusta direzione. In una società democratica, questo significa che tutti noi abbiamo bisogno di comprendere le basi della scienza.”
Stephen Hawking
