Prendersi cura di un luogo: il libro sulle opere monumentali di Leone Lodi
Nell'ambito della ricca rassegna letteraria BOOKCITY, Fondazione Bracco presenta il volume "Le creature di pietra di Leone Lodi", a cura di Chiara Gatti, martedì 17 novembre alle 12.00 al Teatrino di Palazzo Visconti, in via Cino del Duca 8 a Milano.
Il libro, realizzato da Fondazione Bracco e Associazione Leone Lodi, traccia un nuovo percorso in Italia alla scoperta delle sculture monumentali dello scultore Leone Lodi, opere di arte pubblica che hanno segnato il volto delle città. Da Mantova a Cremona, da Como a Mogliano Veneto, da Stresa al Palazzo Montecatini di Roma, il viaggio ricostruisce un museo a cielo aperto, punteggiato di alcune importanti tappe. Come il grande fregio per il palazzo Montecatini a Roma. Gli altorilievi della Torre dei venti, all'uscita dell'autostrada di Bergamo. O l'incarico affidato al maestro dalla Snia Viscosa - che fu un'azienda colosso nella produzione di fibre sintetiche - di corredare i suoi stabilimenti di Torviscosa con un ciclo di sculture collocate lungo i viali del famoso villaggio operaio.
Proprio gli storici stabilimenti della Snia Viscosa sono stati recuperati quattordici anni fa dal Gruppo Bracco, per insediarvi SPIN, uno dei propri siti produttivi più tecnologicamente sofisticati. Fondazione Bracco, dopo aver collaborato nel 2016 con Bracco SPIN e il Comune di Torviscosa per la digitalizzazione del prezioso archivio documentaristico Snia Viscosa, ha restaurato le statue monumentali di Lodi, La continuità della stirpe nel lavoro e Sintesi di Forza, Ragione e Fede poste all’ingresso del sito.