I vincitori della V edizione della Call “Ora di scienza!”
Fondazione Bracco presenta i vincitori della V edizione della Call "Ora di scienza!”, il progetto di didattica inclusiva per promuovere le competenze scientifiche e valorizzare il sistema scolastico del territorio.L'edizione di quest'anno ha premiato i progetti inerenti i tre percorsi didattici proposti dalla call to action.
Vincitori per il percorso AmbientiAMO sono:
“La laguna di Venezia: una meraviglia da salvaguardare”
Progetto realizzato dalla classe 1^E della Scuola Media Galilei Gambarare di Mira (VE)
Docente: Chiara Brugnerotto
Motivazione: l’escape room oltre a valorizzare le particolarità del territorio lagunare da salvaguardare, attraverso il gaming fornisce preziose informazioni in modo creativo e originale, rivelando la qualità dell’ impegno laboratoriale degli studenti. Per chi volesse cimentarsi a conoscere la laguna.
"AmbientiAMO "
Progetto realizzato dalla classe 4^C BTA dell’ Istituto Superiore G.Torno di Castano Primo (MI)
Docente: Chiara Chiodini
Motivazione: l’approfondita disanima del territorio che fa riferimento agli obiettivi dell’ agenda 2030 rivela la sensibilità degli studenti in merito alla tutela della natura e all'importanza che essi riconoscono alla scienza che può dare un contributo al miglioramento dell’habitat.
>>Guarda il progetto
Menzioni speciali
- Alla Scuola dell’infanzia La Giraffa – XIV Istituto Comprensivo Galilei di Padova per il progetto "L’albero" realizzato dai 15 bambini con l’insegnante Chiara Perin
- Alle classi 4^ e 5^ della Scuola Elementare Don Carlo Frigo Cogollo del Cengio (VI) per il progetto "Un bell'ambiente inizia da te" realizzato con l'insegnante Vania Lorenzi
- Alla classe 5^ E – gruppo ambientiamo del Liceo Classico Tito Lucrezio Caro 4 di Roma per il progetto "Ambientiamo" realizzato con la docente Claudia De Gasperi
Vincitori per il percorso Mind the STEM Gap sono:
"Mettiti alla prova con le nostre escape room"
Progetto realizzato dalla classe 3^B dell’Istituto Comprensivo Emanuela Loi di Mediglia (MI)
Docenti: Veneranda Acquafredda e Maria Bonomini
Motivazione: creativi e divertenti i due elaborati possono essere fruiti con facilità da giovani e adulti, che possono così avere un’opportunità di informazione e riflessione da condividere.
>>Stereotipi di Genere Escape Room
>>Rivoluzione Nascosta. Le donne della Scienza
"Donne di scienza"
Progetto realizzato dalle classi 3^A, C & E del Liceo Classico G. Carducci di Cassino (FR)
Docenti: Carbone Giovanna, Lucia Pirollo e Florinda D’Aguanno
Motivazione: l’originalità dell’ elaborato sta nel’aver coerentemente dato voce a scienziate del passato, a donne di scienza contemporanee e a giovani studentesse che si preparano ad essere protagoniste del loro futuro professionale. Realizzato con creatività e semplici strumenti, il progetto trasmette un messaggio importante ai giovani.
Menzioni speciali
- Alla classe 3^D del Liceo Classico Tito Lucrezio Caro di Roma per il podcast "Let's break the gap viola's podcast" realizzato con la docente Claudia De Gasperi
- Alla Classe 3^H dell’Istituto Comprensivo De Filis per il progetto "La parità di genere attraverso la pubblicità" realizzato con la docente Francesca Strozzini
Vincitori per il percorso La Scienza del Futuro sono :
"Impatto e applicazione delle radiazioni"
Progetto realizzato dalla classe 3^CSA del Liceo XXV Aprile di Portogruaro (VE)
Docente: Ester Bandiziol
Motivazione: creativo ed efficace l’ elaborato esplora l’ ambito dell’ applicazione dei raggi X , dall’ alimentazione alla diagnostica medica. Valorizza altresì l’ importanza della prevenzione
"Serra idroponica"
Progetto realizzato dalla classe 4^BPT dell’Istituto agrario Sereni di Roma
Docente: Roberta Quirici
Motivazione: la scuola che prepara i giovani alle tecnologie che saranno più utili per il pianeta, la passione nel presentare una soluzione per la sostenibilità. La narrativa dell’elaborato lo rende di facile e utile comprensione anche per i non addetti.
La V edizione ha visto la partecipazione di circa 1730 studenti di 52 istituti scolastici tra Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Veneto con il coinvolgimento di 87 classi, e ha permesso di raggiungere gli obiettivi previsti: stimolare la riflessione sull'importanza delle materie STEM e valorizzare la ricerca; incoraggiare la didattica collaborativa; valorizzare il sistema scolastico del territorio, che ha dimostrato di utilizzare metodologie didattiche innovative.
La Commissione ha apprezzato l’impegno che gli studenti e i docenti hanno saputo esprimere aderendo al progetto promosso nell'ambito della progettualità "Bracco per la scuola". Gli elaborati di ogni classe hanno dimostrato l’ impegno che i docenti profondono per favorire l’apprendimento collaborativo.