L’epidemia da Coronavirus ha posto al centro dei dibattiti politici e civili l’importanza della scienza. Mai come in questo momento le scuole di ogni ordine e grado stanno relazionandosi con ciò che riguarda scienza e ricerca.
Type: progettoDiventerò
Il Gruppo 2003 per la ricerca scientifica indice con il sostegno di Fondazione Bracco il “Premio Giovani Ricercatori Italiani”, al fine di promuovere l’attività di ricerca e richiamare l’attenzione delle Istituzioni e dell’opinione pubblica sulle nuove generazioni di scienziate e scienziati, risorsa preziosa per il futuro del nostro Paese.
Il concorso“Welfare, che impresa!”, giunto alla Quarta Edizione, intende premiare e supportare i migliori progetti di welfare promossi da Enti in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale
Nell’ambito dell’impegno per sostenere la formazione dei giovani talenti, Fondazione Bracco è al fianco dell’Accademia Musicale Amadeus, con due borse di studio in favore di giovanissime arpiste.
Ripensare il sistema di Welfare sperimentando nuovi servizi capaci di rigenerare il tessuto sociale, questa è la sfida che viene lanciata anche quest’anno con la terza edizione del concorso per idee “Welfare, che impresa!”.
Il Premio Cosmos è nato per promuovere la cultura scientifica in Italia e in particolare al Sud, tramite l’istituzione di un premio internazionale da conferire ogni anno per la miglior opera di divulgazione scientifica pubblicata in lingua italiana nei settori della fisica, matematica e astronomia.
Un progetto di alternanza scuola lavoro per raccontare le opere d’arte attraverso una narrazione corale e inedita.
Nanoinnovation in collaborazione con Fondazione Bracco invita giovani ricercatori under 35 a presentare le proprie attività di ricerca.
AriSLA rappresenta una risposta concreta nell’ambito dell’impegno e dell’investimento nella lotta contro la SLA attraverso la sua azione di sostegno e promozione della ricerca scientifica.
Cinque borse di studio destinate a giovani rifugiati affinché possano frequentare corsi di laurea dell’Università di Pavia, grazie a un progetto articolato che offre ai candidati con protezione umanitaria, una semplificazione burocratica, l’iscrizione gratuita ai corsi di laurea e, grazie alla rete dei collegi presenti nella Città di Pavia, vitto, alloggio, accesso alle biblioteche e alle sale informatiche per tutta la durata degli studi.