Cerimonia del progettoDiventerò – Anno 2016

Il 14 luglio 2016 alle 11.30 appuntamento con l’annuale Cerimonia di consegna dei premi e delle borse di studio del progettoDiventerò, l'iniziativa pluriennale di Fondazione Bracco per accompagnare i giovani di talento nel loro iter formativo e professionale. Scarica qui il programma della cerimonia!

I protagonisti sono i Diventerò: studenti, neolaureati, dottorandi e ricercatori che hanno saputo aggiudicarsi uno dei riconoscimenti messi in palio, attraverso bandi pubblici che annoverano circa 50 partnership importanti con università, istituzioni pubbliche, enti e mondo no profit, promossi da Fondazione Bracco. Dal 2012, anno di avvio del programma, questi i numeri più rilevanti: 157 i giovani Diventerò, di cui l'80% è occupato in attività di studio o lavoro, 6 i progetti di ricerca conclusi. Il progettoDiventerò è connotato da una visione multidisciplinare, che si esplicita nelle opportunità proposte caratterizzate da ambiti di riferimento molto diversi tra loro, e da un approccio sartoriale quando possibile, nella costruzione dei percorsi. Il metodo predilige la compresenza di attività teorica e pratica, fondamentale per l'apprendimento, e l'affiancamento di un mentore, professionista che opera nello stesso ambito di riferimento del giovane, a cui è legato da un patto formativo.

Durante la cerimonia, che vede i contributi rilevanti di speaker quali Cécile Kyenge, Europarlamentare, e Alberto Quadrio Curzio, Presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei, sarà l'occasione per presentare il nuovo progetto di Fondazione Bracco in collaborazione con l'Università degli Studi di Pavia, "Laurea come riscatto": borse di studio in professioni sanitarie destinate prevalentemente a donne migranti. Il progetto si inserisce nell’ambito dell’iniziativa di accoglienza avviata dall’Università nel 2015, in collaborazione con lo SPRAR – Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, e offre ai candidati l’iscrizione gratuita ai corsi di laurea e, grazie alla rete dei collegi presenti nella Città di Pavia, anche la possibilità di vitto e alloggio, di accesso alle biblioteche e alle sale informatiche per la durata degli studi.

L'opportunità è rivolta nello specifico a donne rifugiate perchè sono proprio le donne migranti a essere soggette a doppio rischio di discriminazione ed esclusione sociale, in base al sesso e alla condizione di migrante, e quindi devono essere destinatarie di misure specifiche come questa.

Per vedere tutti i premi, le borse di studio e i percorsi attivati nell'edizione 2015 - 2016 scarica il booklet sotto!