“Oltre i margini”: un laboratorio per l’inclusione sociale a Baranzate

Il comune dell’hinterland milanese ha il 30% della popolazione totale non italiana con 72 diverse etnie e nel 2015 ha registrato il record nazionale di nati stranieri (64%). Il progetto “Oltre i margini” offre nel Villaggio Gorizia nuovi servizi sanitari e di inserimento lavorativo, con un’attenzione prioritaria a donne e bambini, allo scopo di favorire l’inclusione sociale. Milano, lunedì 14 marzo - Fondazione Bracco, Cesvi e La Rotonda hanno presentato “Oltre i margini”, progetto a sostegno dell’inclusione socio-economica e della tutela della salute di soggetti vulnerabili a Baranzate, comune primo in Italia per concentrazione di migranti residenti. “Oltre i margini” coinvolgerà, in particolare, le donne, i bambini e gli adolescenti del ‘Villaggio Gorizia’ attraverso delle attività che si articoleranno in due linee di azione: il sostegno all’inserimento lavorativo e la promozione della salute.L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni di vita dei migranti residenti a Baranzate intervenendo sulla dimensione socio-economica attraverso la promozione di un modello lavorativo inclusivo – supportando le donne nella quotidianità lavorativa, creando servizi extra-scolastici di sostegno e incentivando la creazione di luoghi d’incontro per donne - e operando al contempo per dare risposta ai nuovi bisogni sanitari del Comune di Baranzate, offrendo servizi di assistenza pediatrica, sensibilizzazione e informazione.Scarica sotto il comunicato stampa integrale!