Fondazione Bracco porta la mostra fotografica a ingresso gratuito “Ritratte. Donne di arte e di scienza”, dedicata ai volti, alle carriere e al merito di donne italiane che hanno conquistato ruoli di primo piano nell’ambito della scienza e dei beni culturali.
L'espozione, attraverso gli scatti del rinomato fotografo Gerald Bruneau, mette in luce quaranta professioniste che sono riuscite a raggiungere posizioni apicali nei propri ambiti di competenza: donne alla guida di primarie istituzioni culturali del nostro Paese e alcune tra le più importanti scienziate italiane. In un’epoca che invita ad agire collettivamente per raggiungere un bilanciamento di genere, a superare gli stereotipi che inibiscono vocazioni individuali e crescita sociale, a favorire l’evoluzione della lingua e la disseminazione di modelli di ruolo, “Ritratte. Donne di arte e di scienza” vuole contribuire a uno sguardo nuovo.
In un'ideale unione di saperi tra arte e scienza, l’esposizione è un viaggio esemplare tra luoghi d’arte e laboratori scientifici per raccontare la guida sapiente di queste professioniste che propongono un modello di governo inclusivo e ispirante, esempi di leadership eccellente.
Tra le fotografie delle scienziate in mostra si trovano alcuni dei volti del progetto più ampio denominato #100esperte (100esperte.it): ideato dall’Osservatorio di Pavia e dall’Associazione Gi.U.Li.A. e sviluppato con Fondazione Bracco grazie al supporto della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, è una piattaforma online per accrescere la visibilità dell’expertise femminile, alimentata nel tempo con i profili di esperte italiane in settori strategici che vedono ancora una sottorappresentazione femminile a partire dalle discipline STEM (science, technology, engineering and mathematics).
Il potere ispirante di queste biografie è inestimabile. In quest’ottica, un percorso virtuale tratto dall’esposizione sulle direttrici di musei italiani, arricchito con interviste alle protagoniste, da oggi è parte della piattaforma “Art4ART”, il progetto del Gemelli ART (Advanced Radiation Therapy) centro di Radioterapia Oncologica del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Il Gemelli ART, in collaborazione con l’Associazione Romanini, offre ai pazienti la possibilità di fruire di contenuti artistici durante le terapie oncologiche. È infatti un’evidenza scientifica che la fruizione dell’arte, nel senso più ampio del termine, crea un ambiente favorevole per i pazienti riducendo lo stress e permettendo di affrontare le terapie in modo più efficace.
Le tappe della mostra:
- Dal 13 luglio al 10 settembre 2023 presso il Museo Carlo Bilotti di Roma
- Dal 15 febbraio al 17 marzo 2024 presso il Chiostro del campus dell'Università Luiss di Roma (viale Romania, 32)