I vincitori della II edizione della Call “Ora di scienza!”
Fondazione Bracco presenta i vincitori della II Edizione della Call "Ora di scienza!, il progetto di didattica inclusiva per promuovere le competenze scientifiche e valorizzare il sistema scolastico del territorio.
La Giuria, composta da rappresentanti di Fondazione Bracco, e degli Uffici Scolastici territoriali di Lombardia, Lazio e Piemonte, ha apprezzato l’impegno di tutti gli studenti e i docenti che hanno partecipato al progetto, promosso nell'ambito della progettualità "Bracco per la scuola".
I vincitori della II edizione:
Secondaria di I grado
- “Cos'è il Coronavirus”
Progetto realizzato da GianMarcello Pinto della classe 3 A dell’IC Sottotenente Alfredo Aspri di Fondi – Latina
Docente: Riviecco Virginia
Motivazione: Tra i tanti progetti realizzati dai singoli studenti la giuria ha premiato il video che illustra con chiarezza la natura del Virus.
Secondarie di II grado
- “Donne di scienza”
Progetto realizzato dalle classi seconde dell’Istituto Marcelline di Milano.
Docente: Cristina Gaviraghi
Motivazione: L’elaborato evidenzia la collaboratività degli studenti e l’approfondimento dei contenuti proposti, oltre alla capacità comunicativa. - “Donne e scienza”
Progetto realizzato dalla classe 3CL del Liceo linguistico Crespi di Busto Arsizio
Docente: Valeria Mariani
Motivazione: L’elaborato sviluppa il protagonismo delle scienziate immedesimandosi nelle biografie che hanno accolto sfide e superato gli stereotipi. Un prodotto collaborativo che evidenzia le competenze comunicative e creative degli studenti. - “Coronavirus: una storia diversa. Dalla yersina pestis all'HIV”
Progetto realizzato dalla classe IVCAT dell’ ITA Agrario Sereni di Roma
Docente: Arianna Massimi
Motivazione: L’ elaborato presenta un’articolata disanima sulla ricerca scientifica, frutto di un accurato lavoro di gruppo che ha saputo trasferire i contenuti in maniera efficace e creativa.
Menzioni speciali
La Giuria ha inoltre deciso di premiare con menzioni speciali due scuole, che si sono distinte per impegno e qualità dei contenuti, pur non risultando vincitrici.
• Liceo Scientifico L.B.Alberti di Minturno Latina per aver affrontato in modo articolato più contenuti. Docente: Gaia Scafetta
• IIS Torno di Castano Primo-Mi per il video “La ricerca al servizio della comunità” per aver saputo sviluppare il tema in maniera collaborativa.
Docente: Chiara Chiodini
I videomessaggi delle #100esperte, parte della rubrica promossa nel 2020 da Fondazione Bracco "Il nostro sguardo sul domani", hanno stimolato riflessioni contro gli stereotipi di genere. Tutti gli elaborati inoltre sono paradigmatici dell’efficacia comunicativa che gli studenti sanno esprimere e della capacità di lavorare in gruppo per trasferire contenuti ed emozioni.
La II edizione di “Ora di scienza!” si è distinta dalla prima, promossa tra aprile e maggio del 2020, per tre novità importanti:
- la Call si è rivolta in modo specifico alla scuola secondaria, per offrire stimoli aggiuntivi per sostenere gli studenti che stanno fruendo della didattica a distanza;
- ha offerto un significativo ampliamento nel catalogo delle risorse online;
- il progetto è stato proposto oltre che alla Lombardia anche alle scuole del Lazio e del Piemonte in una prospettiva di diffusione sempre più nazionale.
La II edizione ha visto la partecipazione di oltre 320 studenti di 13 istituti scolastici, con il coinvolgimento di più di 20 classi, e ha permesso di raggiungere gli obiettivi previsti: stimolare la riflessione sull’importanza delle materie STEM e valorizzare la ricerca; incoraggiare la didattica collaborativa; valorizzare il sistema scolastico del territorio, che ha dimostrato resilienza nell’innovare le metodologie didattiche anche in condizioni di difficoltà oggettive.
"Ora di Scienza!" ha fatto parte di STEMinTheCity, l’iniziativa promossa dal Comune di Milano – in collaborazione con importanti realtà del settore pubblico e privato e il sostegno delle Nazioni Unite – per diffondere la cultura delle STEM, rimuovere gli stereotipi culturali che allontanano le ragazze dai percorsi di studio nelle materie tecnico-scientifiche.