La mostra fotografica "Tutte le ore del mondo", realizzata da Fondazione Bracco e Associazione La Rotonda negli spazi del CDI - Centro Diagnostico Italiano in via Saint Bon 20 Milano, valorizza la diversità partendo dall'infanzia e insieme racconta i concetti universali di relazione e cura, attraverso gli scatti del grande fotografo Gerald Bruneau che ritraggono la quotidianità di dodici famiglie italiane e multietniche di Baranzate.
L'esposizione è allestita a Milano, negli spazi del CDI - Centro Diagnostico Italiano in via Saint Bon 20, dal 29 gennaio al 31 dicembre 2020. Inaugurazione: mercoledì 29 gennaio 2020 alle ore 18.30.
Il percorso fotografico traccia un ideale viaggio lungo un giorno in uno dei Comuni più multietnici d'Italia: qui le differenti tradizioni culinarie, le lingue d’origine, le fedi non sono solo elementi culturali propri di ogni nucleo etnico, ma diventano radici identitarie di un luogo plurale.
La mostra è parte del progetto “Kiriku - A scuola di inclusione” a contrasto della povertà educativa e propone, nel rispetto delle unità di tempo, luogo e azione, un itinerario in cui la cifra è l’intimità, il calore e i dettagli. I paesi che visitiamo in ventiquattro ore sono Ecuador, Italia, Marocco, Perù, Romania, Salvador, Senegal, Somalia, Sri Lanka.
Al centro di queste famiglie senza confini ci sono i bambini. Sono loro i protagonisti delle azioni minute che compongono il racconto, originato da interviste: dal risveglio al sonno, dal gioco alla scuola. Grazie a questi piccoli “Kiriku” scopriamo la vita di una comunità: in punta di piedi attraversiamo le soglie delle loro case, siamo invitati a tavola, partecipiamo ai loro giochi e insieme impariamo qualcosa sul significato di abitare un paese che ne contiene molti altri. “Tutte le ore del mondo” racconta la relazione tra bambino e genitori e i linguaggi dell’accudimento con il desiderio di lasciare uno spunto, forse un’intuizione, sulla convivenza. Per questo, nel corso di questo viaggio per ogni azione sono posti in dialogo due ritratti di famiglia di differente provenienza, uguali e diversi, nella certezza che le culture siano sempre portatrici di valori e conoscenze per la società capace di accogliere.
La mostra è stata allestita fino a fine dicembre 2020 presso gli spazi del CDI - Centro Diagnostico Italiano (via Saint Bon 20, Milano). Il ciclo di mostre avviato nel 2010 in collaborazione con il CDI è rinnovato ogni anno nella convinzione, sostenuta da evidenze scientifiche, che l’esposizione all’arte e alla cultura contribuisca al complessivo miglioramento della qualità della vita, obiettivo complementare dell'intervento è valorizzare i talenti in crescita.